martedì 14 giugno 2016

Colpisce con una testata la moglie incinta: arrestato



Terni - Gli agenti della squadra volante l’hanno trovata in strada, scalza e con il volto coperto di sangue. Era stata lei a chiamarli, intorno alle 19 di sabato sera, dopo essere stata aggredita dal marito nel loro appartamento di Borgo Bovio, a Terni.

La giovane donna, cittadina rumena, madre di una bambina piccola e in attesa del secondo figlio, ha raccontato ai poliziotti di essere stata colpita con una testata al volto dal marito, connazionale di 41 anni, operaio, che al ritorno in casa, ubriaco, aveva preso ad insultarla poiché non aveva messo a posto la spesa, ma si era sdraiata a riposare un po’.

Dopo gli insulti e gli schiaffi, le aveva tirato una testata con la quale le aveva fratturato il setto nasale. Il tutto davanti alla figlia. La donna era riuscita ad afferrare il cellulare e a scendere in strada da dove aveva telefonato al numero delle emergenze.

Terni: autorizzato un terzo inceneritore


A Terni è stato autorizzato un terzo inceneritore. A rendere nota l’incredibile decisione di Comune e Regione è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Thomas De Luca. L’impianto, che brucerà materie plastiche, nascerà nella zona Polymer.
Il comunicato di Thomas De Luca:
“Con una mano aperta accarezzano il consenso con l’altra chiusa continuano a colpire indiscriminatamente la città. Comune e Regione hanno autorizzato un nuovo impianto, un reattore a pirolisi nell’area polymer da 600kw termici. L’autorizzazione è stata rilasciata nelle scorse settimane nel più totale silenzio, senza alcuna informazione verso la cittadinanza.
L’impianto di proprietà della società Viterbo Energy Srl avrà lo scopo di produrre “combustibile da materie plastiche” attraverso una “degradazione termica del materiale organico.” La cosa più soprendente è che l’iter autorizzativo è frutto di una voltura di una precedente autorizzazione rilasciata nel 2009 alla società Tecnocentro Eng. Srl, ex proprietaria dell’inceneritore Printer, attuale Terni biomassa, per emissioni atmosferiche.
Un vero e proprio mini-inceneritore autorizzato nel momento in cui ARPA Umbria, nella conferenza stampa della settimana scorsa, ha definitivamente espresso un parere incontrovertibile sul fatto che la conca non può permettersi alcun ulteriore carico inquinante, a fronte di una situazione disastrosa nascosta e negata per decenni. Nessun aggravamento della situazione giustifica ragionevolmente qualsiasi limite emissivo autorizzato in particolar modo in quest’area della città.

Università Ternana: 260mila euro per ricerca e innovazione





Un contributo di 260 mila euro per il potenziamento delle attività di ricerca ed innovazione nel Polo Universitario di Terni e Narni è stato concesso ieri, lunedì 13 giugno, dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore Antonio Bartolini. “E’ il primo risultato concreto, al quale faranno seguito altri provvedimenti, del Coordinamento strategico-politico costituito tra Regione, Università degli studi Perugia, Adisu, Comuni di Terni e Narni, per l’attuazione dell’Accordo stipulato per la prosecuzione ed il potenziamento del Polo Universitario di Terni e Narni -  ha affermato l’assessore Bartolini –. Insieme agli altri soggetti coinvolti, abbiamo fin da subito riconosciuto che la ricerca e l’innovazione sono una leva fondamentale per la crescita dell’economia e lo sviluppo del territorio e che il Polo universitario di Terni e Narni, in quanto presenza universitaria di questa area, rappresenta il riferimento principale delle attività di didattica, ricerca ed innovazione. Ed in quell’area, dove la Regione ha richiesto al Ministero per lo sviluppo economico il riconoscimento dello status di “area di crisi complessa” per porre le basi di nuove prospettive economiche ed occupazionale, la ricerca e l’innovazione sono tra i pilastri fondamentali. Per questi motivi – ha concluso Bartolini - abbiamo ritenuto di dover accogliere la richiesta di sostegno che ci è pervenuta dal Comune di Terni, anche per non compromettere la decennale esperienza universitaria e non impoverire ulteriormente il territorio interessato”

mercoledì 8 giugno 2016

Terni: Tragedia in Via Turati


 



Un uomo di 37 anni si è gettato, ieri sera intorno alle 23,10,  dal terzo piano della sua abitazione in Via Turati.
Purtroppo sono stati inutili i soccorsi del 118 in quanto al loro arrivo l'uomo era già deceduto.
L'uomo viveva da solo e alla base del disperato gesto ci sarebbero motivi passionali.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia di Stato.