giovedì 27 giugno 2013

One Direction, il trailer del film



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Dalla sala prove agli stadi pieni, passando per le fan in delirio e i momenti di relax nel backstage. Il trailer di "This Is Us", film che uscirà a settembre, ritrae senza filtri il mondo degli "One Direction". Lanciati dal talent "X Factor" i cinque ragazzi (Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles, e Louis Tomlinson) hanno conquistato il mondo del pop, diventando in brevissimo tempo un fenomeno mediatico.
Gli One Direction festeggiano l'uscita del film "This Is Us" con l'uscita del loro attesissimo nuovo singolo "Best Song Ever". Il brano è il primo estratto dal loro terzo album. La band è attualmente impegnata in un tour mondiale per promuovere il secondo disco "Take Me Home" ma ha già annunciato le tappe della tournèe del 2014, incluse cui otto date già sold-out nel Regno Unito ed in Irlanda.

Il mistero della ragazza che piange sangue

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La notizia ha fatto in pochissimo tempo il giro di tutto il Cile: Yaritza Oliva, giovane del sud del paese, è stata ripresa dalla tv mentre dai suoi occhi usciva sangue. Il caso, che va avanti da due settimane, sarà ora studiato da un gruppo di esperti a Santiago.
Yaritza ha 20 anni e vive a Purranque, nel profondo sud del Cile, quasi mille chilometri dalla capitale. Alla stampa ha dichiarato che dai suoi occhi è cominciato ad uscire sangue poco più di due settimane fa. In un primo momento gli è stato diagnosticata un'infezione agli occhi.
Poi però gli è stato detto che si trattava di una 'stigmata'. "A Purranque nessuno sa di preciso cosa ho nè tanto meno cosa fare", ha dichiarato ai media, assicurando che da giorni non è in grado di contenere il sangue che, diverse volte al giorno, esce da entrambi gli occhi.
Dopo aver visto le immagini in tv, alcuni oftalmologi di Santiago escludono una congiuntivite e sostengono che potrebbe trattarsi per esempio di un'alterazione nella coagulazione. "Le possibilità sono tante", ha precisato uno dei medici, Alejandro Lutz, assicurando che "la vita della ragazza non è comunque a rischio". Ad esaminare meglio la ragazza sono stati i medici della clinica di Las Condes, a Santiago, che stanno preparando un rapporto dettagliato sulla sua condizione.

Assolta la "sorellastra" di Denise Pipitone

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I giudici del tribunale di Marsala hanno assolto Jessica Pulizzi, la 26enne accusata di concorso nel sequestro della sorellastra Denise Pipitone. La piccola era scomparsa da Mazara del Vallo, nel Trapanese, il primo settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni.
I giudici invece hanno condannato a due anni l'ex fidanzato di Jessica, Gaspare Ghaleb, per false dichiarazioni ai magistrati. I pm Sabrina Carmazzi e Francesca Rago avevano chiesto 15 anni di carcere per Jessica e 5 anni e 4 mesi per Ghaleb.

martedì 25 giugno 2013

Curiosità mediche: si risveglia dal coma e parla un'altra lingua

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Non è la storia di un film e nemmeno la celebre Torre di Babele della Bibbia. Parlare lingue diverse dalla propria, in una confusione di modi di dire, razze e comportamenti, è una vera e propria malattia. Si tratta della Sindrome dell’accento straniero, anche conosciuta come FAS (Foreign Accent Syndrome), una rarissima disfunzione neurologica che appare in seguito a un ictus o a un forte trauma cranico. L’ultimo caso, balzato agli onori della cronaca, è quello di Leanne Rowe, una donna australiana che, dopo un incidente stradale, si è risvegliata parlando in inglese ma con un accento francese. L’evento risale ad otto anni fa, ma ancora oggi Leanne, che non era mai stata a Parigi e dintorni, vive, tra ansia e depressione, la sua strana condizione.

Curiosità scientifiche: il cerotto sulla lingua che fa dimagrire

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Forse ha ragione il vecchio proverbio che dice “se bella vuoi apparire, molto devi soffrire”. Una nuova tecnica per perdere peso, inventata nel 2009, prevede un cerotto abrasivo cucito sulla lingua che costringe al consumo di cibi liquidi e promette un dimagrimento veloce e sicuro. Più che di una dieta c'è chi non esita a definirlo una vera tortura.

Il medico che l'ha inventata, Nikolas Chugay, chirurgo plastico di Beverly Hills, prevede per il paziente un consumo giornaliero di sole 800 calorie bilanciate con le esigenze nutrizionali, sotto forma di beveroni che porterebbero nel giro di un mese ad un dimagrimento significativo (oltre il mese la pelle comincerebbe a rigenerarsi e il cerotto verrebbe inglobato). Il cerotto è fatto di Marle, una plastica speciale usata per riparare le ernie, e Chugay non nasconde che nelle prime 48 ore è possibile provare dolore a parlare e a deglutire oltre ad un eccesso di salivazione che poi si normalizza.

Questa dieta deve essere vista come una valida alternativa a metodi più costosi: “come il bypass gastrico, che va dai 18mila ai 35mila dollari, e il bendaggio gastrico, 15 mila dollari, poiché ne costa solo 2 mila”. Il chirurgo di Beverly Hills dal 2009 ha trattato solo una sessantina di casi, ma dal 2011 in Venezuela, il paese per eccellenza della bellezza e della chirurgia estetica, in cui le donne spendono circa il 20% del proprio reddito annuo per la cura del corpo (anche chiedendo prestiti in banca), si sono registrati 900 pazienti al mese. In questo paese infatti il “cerotto” costa solo 150 dollari.

Come ha raccontato Yomaira Jaspe, 40 anni: “All'inizio non puoi nemmeno muovere la lingua, anche dormire è un problema per il dolore ma non ho la forza di volontà di seguire una dieta ed ero infelice perché ero troppo grassa, quindi so che sto facendo la cosa giusta”.

Interrogata su questo metodo “crudele” per perdere peso, la dietista Giovanna Cecchetto, presidente dell'Associazione Nazionale Dietisti, sostiene che si tratti di una vera e propria tortura: “perché si pone in contrasto con la spinta biologica ad alimentarsi che è incontrollabile dalla volontà e non esiste alcun caso giustificabile in cui applicarlo”.

Inoltre, sebbene scettica che in Italia possa mai essere introdotta questa novità, visto che siamo un paese con una cultura del cibo molto radicata, la dott.ssa prevede anche “rischi prevedibili, legati alle conseguenze fisiche, psico-emotive e metaboliche del digiuno cui è costretto chi ne fa uso”.

venerdì 14 giugno 2013

Curiosità Scientifiche: Repubblica Ceca lancia la prima bici volante

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Tre compagnie ceche hanno lavorato insieme per creare un prototipo di bici elettrica capace di volare. Ieri è stato effettuato un esperimento in una sala esibizioni a Praga. La bicicletta è riuscita a decollare con successo ed è atterrata in sicurezza dopo un volo radiocomandato di cinque minuti. A guidarla nell'esperimento di ieri c'era un manichino, ed è per questo che è stato utilizzato un telecomando; quando a guidarla saranno gli esseri umani si pensa invece che non sarà più utilizzato il comando da remoto.

mercoledì 12 giugno 2013

Curiosità storiografiche: Perché nelle torri dei castelli le scale salgono sempre in senso orario?

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Le torri dei castelli sono sempre state progettate per agevolare la difesa degli occupanti in caso di attacco nemico. Per questo motivo, generalmente, le scale all'interno della torre, salgono in senso orario. Infatti, poiché la maggior parte delle persone è destrorsa, gli assalitori si trovavano a dover brandire la spada dalla parte del pilone centrale, con conseguente disagio. I difensori, invece, dalla cima delle scale, avevano un angolo di visuale ed uno spazio di manovra migliori.

martedì 11 giugno 2013

Curiosità fotografiche. . .qual'è la foto più famosa del mondo?

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Vi sarete certo chiesti quale potrebbe essere la fotografia più vista e dunque più famosa al mondo? Chi l'avrebbe mai scattata? Una risposta pare ci sia stata, nel mare di opinioni in merito, vediamo cosa dice!

La osservata da circa un miliardo di persone, dovrebbe essere quella scattata da Charles O'Rear dal titolo "Bliss".

Non appena la visualizzerete alla fine dell' articolo saprete di cosa stiamo parlando!

Proprio così, esattamente l'immagine che ha caratterizzato lo sfondo della scrivania di milioni di Pc al mondo, di proprietà del sistema operativo di casa Microsoft.

Secondo il famoso blog "Morts Photography", l'autore avrebbe dichiarato di averla scattata a Sonoma County (US) per la casa stock Corbis di Bill Gates anche se inizialmente non era l'immagine che aveva pensato di scattare.

L'autore, inoltre, rivela di non averla mai manipolata e di averla consegnata esattamente come è stata realizzata dalla sua fotocamera medio formato.

 

lunedì 10 giugno 2013

Shopping curiosità ..

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Pasticcio su internet: venduti da Groupon buoni pasto per un locale che non c’è. «Tranquilli, i clienti saranno rimborsati»

Prenotazioni in un ristorante cittadino, della catena Rossopomodoro. Un’offerta davvero allettante: «Pranzo o cena per due persone con prosecco, antipasto tipico napoletano, pizze illimitate a scelta, dolce e bibita a 19 euro invece di 57». L’annuncio, comparso sul sito di shopping on line Groupon, ha raccolto circa 1500 adesioni in due giorni. “Piccolo” particolare: il ristorante non esiste.

«Io ho comprato sette buoni per due persone. Ho speso 133 euro. E adesso?» si chiede una donna, furiosa. Altre volte aveva prenotato, sullo stesso sito, ristoranti modenesi, rimanendo soddisfatta: buona cucina a buon prezzo. Ma stavolta sente puzza di bruciato. Perché in via Vignolese 1487, dalle parti di San Donnino, l’indirizzo pubblicizzato sul sito internet, non c’è un locale Rossopomodoro. C’era un ristorante, una volta, ma è chiuso. Ed è improbabile che domani spunti dal nulla Rossopomodoro e serva alla modenese quattordici coperti. Anzi. La catena di ristorazione fa sapere, da Napoli, di non avere alcuna apertura in vista a Modena e di aver «già incaricato l’avvocato».

Insomma, tutto porta a pensare che la modenese – e come lei altri 1499 iscritti a Groupon – sia stata vittima di un clamoroso errore. Che in due giorni ha portato nelle casse di Groupon oltre 25mila euro, pagati con carte di credito.

«Ho contattato Rossopomodoro e mi hanno risposto di non saperne nulla. Ho telefonato anche a Groupon e lì, invece, mi hanno dato risposte evasive e non convincenti. In sostenza, mi hanno detto di aspettare…» protesta la modenese.

Nel frattempo, sul sito la pubblicità del ristorante Rossopomodoro di via Vignolese 1487 c’è ancora. Non è più possibile acquistare i buoni pasto a 19 euro, in quanto l’offerta è scaduta. Ma lasciando il proprio indirizzo email si può essere avvertiti per la prossima promozione.

«Vogliamo tranquillizzare tutti i nostri clienti: saranno rimborsati – spiegano dal call center di Groupon – In effetti, abbiamo già ricevuto segnalazioni in proposito e stiamo facendo le verifiche. Una volta appurato che il ristorante non esiste, procederemo a riconsegnare le cifre incassate. Ovviamente, la nostra prima preoccupazione è tutelare i consumatori ed è per questo che invitiamo tutti a segnalare i disguidi».

Ma cosa è successo? «Non lo sappiamo – rispondono da Groupon – stiamo ancora facendo gli accertamenti del caso. Ma è evidente che anche noi siamo vittime in questa vicenda. Viene danneggiato il nostro nome, da sempre associato a convenienza e tutela dei consumatori».

In effetti sembra un gran pasticcio e non si capisce bene chi alla fine ci guadagni: non Groupon, che fa una figuraccia; non il ristoratore inesistente, visto che il denaro è ancora sul conto corrente Groupon; non la catena Rossopomodoro, che si sente messa in mezzo in una vicenda poco edificante; di sicuro, non i clienti che hanno pagato.

Alla prima domanda, la risposta di Groupon è stata chiara. Che ne sarà dei 1500 coupon venduti a 19 euro? «Verranno tutti rimborsati».

Alla seconda, la risposta è stata un po’ vaga. Quando arriveranno i rimborsi? Appena terminate le verifiche «e nel frattempo tutti gli acquirenti possono fare richiesta di rimborso».

Alla terza domanda, non c’è risposta. Com’è possibile che venga venduto su Groupon un prodotto inesistente? Nessuno fa verifiche sulle proposte messe in rete?

Perché il colore della nostra Nazionale è l'azzurro?

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L' azzurro della maglia della nazionale italiana di calcio deriva dallo stemma nobiliare di Casa Savoia.
In araldica si chiama “fascia” il drappo di tela che veniva incollato trasversalmente sopra lo scudo nobiliare: la divisa era azzurra con lo scudo rosso con croce bianca (simbolo dei Savoia).

Fu il 06 gennaio 1911 che la Nazionale disputò, con la maglia azzurra, la sua prima partita contro l’Ungheria (Italia – Ungheria 1-0 , 22' del primo tempo Schlosser).
Molti non sanno che il colore della maglia non è stato sempre azzurro.
Nei primi due incontri disputati era bianca con scudo sabaudo in omaggio alla Pro Vercelli e nei Giochi Olimpici di Berlino del ’38, per volontà di Mussolini, nel match contro la Francia lo stesso ordinerà alla squadra, in scherno ai francesi, di scendere in maglia nera.
Sostituito nel dopoguerra lo stemma sabaudo col tricolore, l’Italia del calcio sarà per tutti l’Italia degli Azzurri.

domenica 9 giugno 2013

Quali sono gli album più venduti nella storia della musica?

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La musica da sempre muove le passioni degli uomini e delle donne, ma nell'ultima parte dello scorso secolo è anche diventata un grande, grandissimo mercato. Con le sette note sono in molti ad avere fatto fortuna.

Per alcuni la celebrità, anche se ben remunerata, è durata il tempo di una stagione, altri, invece, sono entrati nella storia. I dieci album che vedrete di seguito sono quelli che hanno venduto più copie nella storia: nella graduatoria troverete qualche sorpresa e qualche assenza illustre e, là in cima, chi probabilmente state già pensando.

1° - Thriller – Michael Jackson

Un album da guinness dei primati! Uscito nel 1982, il lavoro più famoso del Re del Pop non teme paragoni, almeno in fatto di vendite, con nessun altro disco sia mai stato realizzato. Le copie già vendute sono 110 milioni... ma, soprattutto dopo la morte di Jackson, il pubblico ha ripreso ad acquistarlo, alzando sempre più in alto l'asticella del record. Un album leggendario, se si considerano altri due o tre dati: a un solo anno dalla pubblicazione, Thriller aveva già venduto più di 27 milioni di copie; nel 1985 venne inserito nel Guinnes dei primati come disco di maggior successo di sempre; è il primo e unico album della storia a rimanere primo nelle classifiche di vendite statunitensi per due anni di fila; i video che accompagnarono i singoli tratti dall'album (avete presente gli zombie di Thriller) hanno cambiato per sempre il concetto di video musicale. Insomma, giù il cappello!

2° - The dark side of the moon – Pink Floyd

A volte succede che lo sperimentalismo incontri il favore del grande pubblico: e questo, sicuramente, è quanto successo con questa perla del 1973 firmata dai Pink Floyd. Un concept disc che continua ad essere - per suoni, copertina, portata concettuale - uno dei pilastri della musica recente... come attestano le 49 milioni di copie vendute in tutto il globo. Meraviglioso, semplicemente meraviglioso!

3° - Bat out of hell – Meat Loaf

Come mischiare Wagner, Springsteen e Phil Spector? Come ha fatto Meat Loaf con questo Bat out of hell datato 1977. Inizialmente accolto senza grande entusiasmo dal mercato, l'album si è dimostrato un osso veramente duro... e ha continuato a vendere, ininterrottamente, la sua quota di copie ogni anno, arrivando a installarsi sul gradino più basso del podio dei dischi più venduti di tutti i tempi. Oltre 43 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Tra gli altri primati di cui l'opera può fregiarsi: essere rimasto nella classifica britannica per 474 settimane; essere comparso nella lista dei 500 migliori album della storia stilata da Rolling Stone... e tanti, tanti altri!

4° - Their Greatest Hits (1971–1975) – Eagles

Pubblicato dalla Asylum nel 1976, è la prima raccolta del gruppo country-rock statunitense. Deve la propria fortuna anche a una canzone non presente tra le sue tracce, Hotel California, universalmente riconosciuta come il capolavoro degli Eagles. L'incontenibile successo di quest'ultimo singolo, trascinò anche le vendite della raccolta (uscita in realtà qualche mese prima) fino alle vette delle classifiche di tutto il mondo. In totale, il disco ha raggiunto quasi quota 43 milioni di copie vendute!

5° - Dirty Dancing – Artisti vari

In quinta posizione ritroviamo ancora una volta il connubio tra celluloide e note musicali, con la colonna sonora del film Dirty Dancing. Era il 1987 quando il compianto Patrick Swayze prese a danzare sugli schermi cinematografici del mondo intero: da allora, questo disco ha venduto oltre 42 milioni di copie!

6° - The bodyguard – Whitney Houston e artisti vari

Il connubio tra cinema e musica, evidentemente, funziona bene, perché alla sesta posizione degli album più venduti troviamo un'altra colonna sonora, quella della pellicola The Bodyguard, con Whitney Houston e Kevin Costner. 42 milioni di copie vendute: davvero niente male!

7° - Il fantasma dell'Opera - Andrew Lloyd Webber

Una storia destinata ad avere successo, a quanto pare, quella del fantasma dell'Opera... in qualsiasi forma venga raccontata. Prima romanzo di Gaston Leroux e poi musical, ideato dal geniale Andrew Lloyd Webber. Lo spettacolo spadroneggiò nei teatri durante gli anni Ottanta, come dimostrano anche le oltre 41 milioni di copie vendute nei negozi di dischi di musicali. Successo tutt'altro che fantasma.

8° - Millennium – Backstreet Boys

Storia recente, anzi recentissima! I Backstreet Boys sono stati il sogno delle ragazzine di tutto il mondo nella seconda metà degli anni Novanta. Facce d'angelo, qualche mossetta, un acuto qua e là nella più pura salsa pop... ed ecco che il gruppo statunitense, nel 1999, è riuscito a sfornare questo Millennium, capace di vendere oltre 41 milioni di copie. Un successo planetario: il disco si meritò 13 dischi di platino USA e titoli analoghi in 45 Paesi del mondo. Canzone più famosa? I want it that way.

9° - Saturday night fever – Bee Gees e artisti vari

Diciassette tracce di grandiosa disco-music vecchia maniera. Spesso attribuito ai soli Bee Gees, si tratta in realtà di un album a più firme che raccoglie la colonna sonora del film La Febbre del Sabato Sera con John Travolta. L'anno era il 1977 e le copie vendute sono quasi 41 milioni: altro che febbre... la passione del pubblico, evidentemente, è salita a temperature molto, molto più alte!

10° - Rumours – Fleetwood Mac

Moltissime formazioni diverse e oltre 20 dischi, per questo gruppo angloamericano che, a partire dagli anni Sessanta, si aggira per le lande del pop e del rock. Rumours, del 1977, è l'opera che ha incontrato maggior successo di pubblico... riuscendo a vendere 40 milioni di copie. Al suo interno si trovano numerose hit: Dreams, Go your own way, The Chain e Don't stop.

Curiosità musicali. . .

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Perché si dice "Canta che ti passa"?

Esso è un modo di dire molto diffuso nella lingua italiana colloquiale.

E' un invito a non spaventarsi e a curare le preoccupazioni e i timori con il canto. L'espressione pare sia stata incisa su una trincea durante la prima guerra mondiale da un soldato il cui nome non è sconosciuto: l'ufficiale e scrittore Piero Jahier la trascrisse come epigrafe di una raccolta di Canti del soldato (Milano, 1919).
Jahier nella prefazione firmata con lo pseudonimo di Pietro Barba, parla del «buon consiglio che un fante compagno aveva graffiato nella parete della dolina: canta che ti passa».

In realtà, ai giorni nostri, la musica è entrata a far parte di tutti i campi della vita sociale, ma almeno la varietà dei generi musicali non manca.

La musica, dunque, rappresenta il mezzo per eccellenza attraverso cui si trova il relax ed è anche il modo più adatto per esprimere le emozioni che non si riescono a descrivere concretamente.

La musica è usata anche in campo medico: infatti è un ottimo elemento per tenere in contatto il conscio con l'inconscio perché essa è un mezzo di comunicazione che arriva anche dove le parole sembrano inaccessibili. In realtà sin dall'antichità la funzione terapeutica del canto è nota, e ha ispirato miti come quelli del cantore Orfeo.

Che dire....cantiamo!.

venerdì 7 giugno 2013

Si sposa il figlio di La Russa. Arriva anche Berlusconi

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Fiori d'arancio nel Varesotto in casa La Russa: Antonino Geronimo La Russa, 33 anni primogenito dell'ex Ministro della Difesa Ignazio La Russa, si sposerà, infatti, il prossimo 22 giugno alle 17 alla chiesa della Collegiata di Castiglione Olona. Convolerà a nozze con la compagna storica, Patrizia Silini, chiamata confidenzialmente Titta dagli amici. La futura sposa di Geronimo La Russa è figlia di importanti imprenditori di Solbiate Arno che operano con successo nel settore della rottamazione dei metalli.

Il ricevimento nuziale dovrebbe tenersi nella prestigiosa villa di proprietà della famiglia Silini in via Molinello a Solbiate Arno. Residenza nella quale, una volta ultimati i lavori di ristrutturazione per i quali si stanno adoperando in questo momento diversi muratori, dovrebbero presto andare a vivere i due sposini. Il giovane avvocato milanese, rampollo di casa La Russa, ha deciso di trasformare la solida relazione con Titta, che dura già da qualche anno, in un progetto di vita. La coppia già convive in un lussuoso appartamento della Torre Velasca in pieno centro a Milano. Casa con vista sulla Madonnina.

Dal cuore pulsante, modaiolo e caotico della Lombardia, alla tranquillità della campagna varesina. Il matrimonio vip più atteso del Varesotto potrebbe accogliere personaggi di primo piano dell'imprenditoria, dell'economia e della politica italiana.

Già circola il nome di Barbara Berlusconi come possibile testimone di nozze dello sposo. L'altro nome di cui si parla è quello di Giovanni Tremonti, figlio dell'ex Ministro dell'Economia, Giulio. Al matrimonio dell'anno è atteso persino l'ex premier Silvio Berlusconi, invitato di lusso al party nuziale. Vista la possibile presenza del presidente del Milan, potrebbe essere predisposto un importante servizio d'ordine pubblico.

Potrebbero esserci altri esponenti di spicco del Pdl anche se per il momento c'è massima riservatezza sui nomi degli ospiti. La giornata più romantica degli sposi verrà trascorsa tra Castiglione e Solbiate. Nella bellissima chiesa della Collegiata i due giovani sposi si scambieranno gli anelli promettendosi amore eterno.

Il fatidico sì verrà pronunciato in una delle chiese più suggestive della provincia. Lontani da sguardi indiscreti tra mille mazzi di fiori, sorrisi gioiosi e qualche singhiozzo d'emozione. Titta e Geronimo concretizzeranno il loro sogno d'amore. Per loro, coppia solida in un mondo di lustrini e riflettori sempre accesi per via di un cognome pesante, il sì all'altare è stato il passo più naturale.

John Travolta imbucato a un matrimonio

Una celebrità che partecipa ad un matrimonio senza avvertire renderà il giorno ancora più indimenticabile sia per gli sposi che per gli invitati. È quello che è successo in Georgia, quando una coppia di giovani innamorati che si sono detti ufficialmente “sì” si sono visti arrivare alla cerimonia nientemeno che John Travolta.

L’attore, che si trovava lì per rinnovare la sua licenza di pilota, aveva conosciuto i fidanzati in un bar della zona la sera precedente (un loro amico ha postato su Twitter una foto della coppia con John). Scoprendo che i due si sarebbero sposati di lì a poche ore, la star di “Pulp Fiction” ha deciso di fare una comparsata, sorprendendo ospiti e sposi, e posando con loro, regalando degli scatti memorabili ai piccioncini. Addirittura Travolta indossa gli stessi abiti casual della sera precedente. Non è la prima volta che il 59enne si imbuca ad un matrimonio. L'aveva già fatto nel 1977 con Robin Williams, quando i due non erano ancora troppo conosciuti.

giovedì 6 giugno 2013

Sveliamo tutti i nuovi matrimoni vip in vista

Dopo il si stellare visto in tv di Valeria Marini, ecco sbocciare altri fiori d'arancio.
Il 24 giugno toccherà a Tosca D'Aquino, il 7 luglio a Giada Desideri e Luca Ward. Ma la lista dei famosi in attesa di pronunciare il sì è lunga: dalla Ribas alla Guaccero...

Tosca sarà sposa questo mese. Non ci sono indiscrezioni sull'abito che indosserà l'attrice e non si sa se sarà uno dei due figli ad accompagnarla in Campidoglio, ma la D'Aquino dirà sì al produttore Massimo Martino.

Qualche giorno dopo toccherà a Giada Desideri e Luca Ward. La coppia, che ha già due figli, sta preparando una bella festa sulla spiaggia romana, come anticipa il settimanale Oggi.

Pubblicazioni già fatte anche per il matrimonio di Bianca Guaccero con il regista Dario Acocella. I due si sono conosciuti sul set e stanno insieme da cinque anni.

L'allenatore Leonardo qualche tempo fa aveva spiazzato tutti con la sua proposta di matrimonio in diretta tv alla compagna giornalista Anna Billò. Ora si attende la data del sì. Anche Melissa Satta e Boateng hanno più volte ribadito di voler convolare a nozze.

Nozze già programmate per il 2014 per Ana Laura Ribas e il fidanzato Marco Uzzo, mentre si attende l'annuncio anche per Marica Pellegrinelli ed Eros Ramazzotti.

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Belén e Stefano sposi dopo l'estate, probabile matrimonio a settembre

Belen Rodriguez e Stefano De Martino sembrano essere determinati a convolare a giuste nozze. Secondo quanto il ballerino ha dichiarato a Diva e Donna, per il momento si occuperanno solo del piccolo Santiago ma dopo l'estate diventeranno marito e moglie.

Per il momento, Stefano e Belen preferiscono dedicarsi totalmente al piccolo Santiago. Ciò non significa, però, che non desiderino “regolarizzare” la loro unione. Secondo quanto il ballerino ha rivelato a Diva e Donna, i due sono ormai determinati a trascorrere tutta la vita insieme e sono pronti a diventare marito e moglie dopo l'estate. Ecco quanto ha dichiarato De Martino:

“Ci sposeremo sicuramente. Come abbiamo deciso di fare un figlio velocemente, così faremo anche con il nostro matrimonio. Ora ci vogliamo concentrare sul piccolo ma, dopo l’estate, ci sposeremo. Vogliamo goderci ogni tappa della nostra vita insieme. Spero solo di riuscire a mantenere la situazione attuale: ho trovato la donna della mia vita e spero di stare con lei per sempre”

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lunedì 3 giugno 2013

Chemio su pazienti sani per ottenere rimborsi

La Procura della capitale sospetta che le cartelle cliniche della casa di cura Villa Mafalda siano state gonfiate per ottenere importanti rimborsi dalle assicurazioni sanitarie. In particolar modo, sarebbero stati diagnosticati dei tumori a persone sane per spingerle a radioterapie o addirittura trattamenti di chemio.

La casa di cura romana in passato è stata già al centro di altri casi, come le operazioni di chirurgia estetica fatte passare come operazioni urgenti e, lo scorso inverno, del caso dell'assistenza allo scrittore Alberto Bevilacqua, che, secondo la famiglia, era "ostaggio" della clinica. Secondo i pm, la pratica dura da circa quattro anni nei quali i falsi tumori venivano svelati al paziente dopo banali interventi chirurgici oppure dopo esami in cui le neoplasie benigne venivano fatte passare come maligne.

Indagate sette persone - Nel registro della Procura sono finiti quattro medici e tre infermieri. Tutti respingono fermamente le accuse e chiedono un incidente probatorio, con consulenti esterni chiamati alle perizie sui casi. "Gonfiare le diagnosi è insensato - è la difesa - il materiale biologico su cui fondiamo le diagnosi viene inviato anche negli Stati Uniti. Le nostre verifiche sono maniacali, l'errore emergerebbe subito. L'accusa si scioglierà come neve al sole".

Praga, continua l'incubo alluvione. Sfollati in 2.700, almeno 5 vittime

Praga ancora sotto assedio. L'alluvione non dà tregua alla Repubblica Ceca: circa 2700 residenti sono stati costretti all'evacuazione, mentre il bilancio delle vittime è salito - secondo le stime della Polizia ceca - ad "almeno" cinque persone. La capitale, sommersa dall'esondazione del Moldava, è in uno stato di paralisi semitotale: scuole chiuse e mezzi di trasporto fuori uso, incluse otte fermate della linea metropolitana (non succedeva dai tempi della "grande alluvione" del 2002). A essere evacuati sono stati anche l'ospedale Na Frantisku e gli animali dello zoo, mentre il centralissimo ponte Carlo è stato chiuso ai passanti.

Il flagello, nel frattempo, si propaga oltre le mura della capitale: nella zona ovest della Repubblica Ceca e nell'hinterland di Praga, i vigili del fuoco hanno messo in salvo circa 200 sfollati. Il primo ministro Petr Necas ha dichiarato lo stato di emergenza per sei delle 14 regioni del Paese, e destinato 300 milioni di corone (poco più di 12 milioni di euro) alle operazioni di soccorso. Il livello di guardia resta altissimo, ma secondo la CTK (Czech News agency, la principale agenzia di stampa cecoslovacca) i metereologi prevedono un leggero miglioramento nei prossimi giorni.

Cresce l'allarme anche in Austria, Germania e Polonia. A Salisburgo l'esondazione del Danubio ha registrato la sua prima vittima, e nel resto del Paese il totale degli sfollati viaggia sopra le 200 unità. In Germania, le tre regioni più martoriate restano Baviera (dove il livello dell'acqua ha superato il tetto storico di 10,81 metri), Baden Wuerttemberg e Sassonia.

sabato 1 giugno 2013

Sesso,denaro e ricatti: il mondo delle due 15enni che hanno ucciso un anziano

Sacher, perizia: "Le 15enni volevano uccidere".

Durante l’interrogatorio le due ragazzine avevano dichiarato di aver agito per legittima difesa, per reagire a un tentativo di violenza da parte dell’uomo ma la ricostruzione non aveva convinto gli inquirenti. Così le indagini sono continuate e si sono aggiunti ulteriori dettagli. L’ex ferroviere Mirco Sacher, 66 anni, era amico di famiglia di una delle due ragazzine e aveva un rapporto di confidenza con entrambe. La perizia sui telefoni ha portato alla luce diversi messaggi. Quattro giorni prima Sacher scriveva: “Grazie, Ci penso ancora. E’ stato bellissimo”. A chiarire questo messaggio la testimonianza di un ragazzino che ha ammesso di aver comprato settimane prima una prestazione sessuale da una delle due. Inoltre pochi giorni prima del delitto del pensionato, le due ragazzine avevano rapinato un anziano. Le due arrestate facevano intendere di essere disponibili, chiedevano soldi e scappavano minacciando denunce. Una tragedia fatta di sesso,denaro e ricatti.

Mario Balotelli:"spaccio per gioco"

Mario Balotelli, inesorabilmente. Curioso, ingenuo, fuori dagli schemi. Una vita spesso giocata sul limite, un fuorigioco simbolico. Questa volta è un fantasma del passato - la visita a Scampia nel 2010 - a riaccendere i riflettori sul 'bad boy' del calcio italiano. E lo fa, come spesso capita nella sua controversa carriera mentre è sul palcoscenico calcistico più prestigioso, quello della nazionale: come a dire, gloria e gomorra quasi sempre a braccetto, che SuperMario lo voglia o no. Arrivano da Napoli le parole di un pentito di camorra: nella oramai famosa visita di 'curiosita'' nel quartiere della disperazione, l'allora ventenne talento azzurro si sarebbe anche divertito a vendere qualche bustina di droga. "Ah ah ah, vergognatevi", l'amara risata con la quale Balotelli ha risposto. Ha urlato la sua rabbia in un tweet - tolto dopo 40' su consiglio Milan -, mentre scendeva dal treno azzurro che lo portava da Firenze a Bologna per la partita di domani con l'Italia.

Poi dopo l'allenamento ha vomitato tutta la sua rabbia: "Odio la droga: è una bugia incredibile. Non sono pentito di essere andato a Scampia, capisco che non piaccio a tutti ma questa è cattiveria pura. E dal pm non mi pare il caso di tornare". L'avversario, San Marino, non può certo togliere il sorriso. Le novità da Napoli sì. Aveva già detto ai magistrati di Napoli la sua verità, a settembre di due anni fa. L'invito a comparire come persona informata dei fatti glielo aveva consegnato la DDA a Coverciano, anche quella volta era in nazionale. La pietra dello scandalo era la visita a Scampia del 2010, le foto con alcuni camorristi: non sapevo a chi mi accompagnavo, sono stato ingenuo e quando ho capito il pericolo sono scappato via, disse Mario di quell'ora d'estate passata dove nessuno immaginerebbe di vederlo; così, per semplice curiosità, più che per noia. Non sapere, non capire, non è un reato. Ma può essere una colpa che non ti perdonano, se sei famoso. E soprattutto, può riaffiorare di continuo, anche quando la fama di ragazzaccio sembra alle spalle. E così è stato, oggi, ancora una volta mentre Balotelli era in nazionale.

"Prima dicevate che andavo a puttane - la sua rabbiosa replica alle parole del pentito - la prossima sarà che la prendo in c....e tutto per fare odience": un tweet con molte più parolacce di quante ne abbia mai usate per rispondere ai buu razzisti, e un insolito lapsus di ortografia per un ragazzo che l'inglese lo legge e lo parla, vista l'esperienza nella Premier League. Forse è dall"odiò, non dall'audience, che Balotelli si sente inseguito. E' stato così dai tempi delle 'follie' - quelle solo calcistiche - degli anni Inter. Le ribattezzarono tutti 'balotellate'. Ma presto non furono solo le litigate con Mourinho, le risposte ai tifosi che lo insultavano per il colore della pelle o la lite con il suo pubblico allo stadio di San Siro. La scacciacani mostrata in centro a Milano di fronte ai carabinieri, la sua macchina parcheggiata nel carcere femminile di Brescia che aveva lasciato incautamente il cancello aperto per soddisfare la sua infinita curiosità di 'peter pan', bambino che non vuole crescere. E poi ancora le freccette tirate ai giovani calciatori del Manchester City, dove era stato costretto ad emigrare da 'ragazzaccio' della serie A, cui Mourinho rimproverava di avere un solo neurone. Non è andata meglio in Inghilterra tra tabloid, multe a raffica alla sua Bentley parcheggiata perennemente sul marciapiede, storie di donne e tradimenti. Ma anche di un Natale passato per le vie di Manchester travestito da Santa Klaus, a donare banconote da cento sterline ai clochard. La tutela del Milan e le cure di Prandelli: ecco la ricetta giusta per convincere il più talentuoso ragazzo del nuovo calcio italiano a far parlare di sé solo per i gol, come poi è stato a Euro 2012. Eppure anche in Italia i rotocalchi hanno avuto di che sbizzarrirsi: testa a posto, certo, ma non nella vita sentimentale. La paternità contestata, con Raffaela Fico, ha fatto da contraltare all'immagine di un Balotelli più maturo: e per lui sono perfino scesi in campo i genitori adottivi, una lettera aperta per difendere dalle 'strumentalizzazioni' un ragazzo che sa cosa voglia dire essere abbandonato. 'Why always me?', scrisse un giorno sulla maglia. "Me lo chiedo ancora, è gravissimo che mi tirino in ballo per una bugia del genere", urla ancora una volta Mario Balotelli.

Bambina bruciata viva perché aveva fatto la spia

Una bambina di 11 anni è stata bruciata viva da due donne, madri di due sue amichette, che hanno voluto punirla per aver «fatto la spia» su un furto di frutta in un orto. Tutto ciò è avvenuto in India,nel villaggio di Balinali, Stato orientale di Orissa. Lo riferisce l'agenzia di stampa Pti.

In base alle prime indagini, la bambina, di nome Rinki Behera, si è introdotta, mercoledì scorso insieme ad altre due coetanee, nella proprietà di un contadino per rubare alcuni melograni. Per motivi ancora da chiarire, la piccola ha poi rivelato l'identità delle sue complici al proprietario del frutteto che è subito andato ad informare i genitori dell'accaduto. Invece di rimproverare le figlie per il gesto improprio compiuto, le mamme, di nome Moli e Sulochana, si sono procurate una tanica di benzina e sono andate a casa di Rinki. Sfruttando il fatto che la bambina era sola, l'hanno immobilizzata, cospargendola di benzina e appiccando il fuoco. Giunto sul posto, il nonno ha subito dato l'allarme. Trasportata in ospedale, Rinki è però deceduta per le gravi ustioni riportate su tutto il corpo